La Repubblica
HÄNSEL E GRETEL FORMATO TASCABILE
“Hänsel e Gretel” Teatro Goldoni, Firenze fino a oggi
Ridotti a formato tascabile, Hänsel e Gretel ci rimettono. Erano protagonisti di un’opera con i fiocchi, si ritrovano invece in un’operina. Ma lo impongono le circostanze: l’allestimento prodotto dal Maggio fiorentino è montato con un cast giovane al Goldoni, teatro piccino, e si rivolge alle scolaresche anche se metà delle recite stanno nel cartellone adulto. Perciò la partitura di Engelbert Humperdinck ha dovuto essere ridimensionata. Non apposta, dato che una versione adatta al bisogno già esiste. Preparata quasi vent’anni fa per il Regio di Parma. Anziché tedesco vi si parla italiano. La durata è d’una decina di minuti in meno. Continua a leggere
Tutti all’ Opera
LA GRANDE lirica in versione povera e low cost, ma con un taglio moderno. E in più con il coinvolgimento di giovani debuttanti (voci, direttori, scenografie, costumi) oltre agli attrezzi di scena costruiti dai detenuti del Carcere di Monza. Ha un coraggioso impianto a metà tra operazione sociale e ricerca di giovani talenti il nuovo cartellone operistico del Centro Culturale Rosetum, al via da oggi con il Barbiere di Siviglia di Rossini. Nel teatro di quartiere (inaugurato però nel ‘57 con la benedizione della leggendaria Maria Callas), dove si tennero i concorsi di Magda Olivero e i debutti di Tiziana Fabbricini e José Cura, sta lievitando un progetto nuovo, incastonato in una vivacissima attività di recite di teatro e pittura, corsi di clownerie e serate di cinema.